Ho questa cosa
Se mi trovo a camminare su una strada sterrata, spesso il mio sguardo viene catturato da piccoli pezzi di piastrelle finite lì per terra chissà quando e chissà come. Mi affascina la loro unicità, colore, fantasia e texture a rilievo. Se uno di questi frammenti attrae particolarmente la mia attenzione lo raccolgo ed è probabile che torni a casa con me.


Impronte affascinanti
All’inizio raccoglievo questi reperti come ricordo di un posto visitato o come oggetti di una strana collezione. Più avanti ho trovato interessante scoprire l’impronta che questi pezzetti di ceramica lasciano impressa. Dal lato più ruvido infatti si possono trovare trame a rilievo con quadretti, rombi, croci, fiori, righe, lettere, ecc. Ogni piastrellina ha la sua forma ottenuta un giorno in uno schianto e questo mi incuriosisce molto, facendomi tornare un po’ bambina.





Istruzioni per l’uso
Dopo aver lavato e asciugato bene le piastrelline basta premerle su un tampone di inchiostro e… inizia il gioco. Per ottenere un timbro netto si può appoggiare il supporto su un panno morbido o su un foglio di gomma, così la carta può aderire meglio alla superficie inchiostrata. Si possono sovrapporre e ripetere i motivi all’infinito, timbrare biglietti, carte da pacco e tutto il possibile immaginabile 😉
